Straordinario correre di nuovo ad Aosta

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Domenica 8 ottobre si è svolta ad Aosta la 1ª (vera) edizione della Mezza Maratona denominata “Tra pietra e acciaio” per l’abbinamento tra centro storico e passaggio all’interno dell’acciaieria CAS.

Un successo inaspettato con alla partenza oltre 800 partecipanti tra la competitiva di 21,097 km (da quest’anno omologata dalla Fidal) e la non competitiva enogastronomica di 5 km.
La fortuna è stata anche nell’aver trovato condizioni meteorologiche fantastiche.
Inizialmente l’idea del coach Giorgio era quella di farmi correre i Campionati italiani di maratona a Ravenna, ma per diversi motivi ho voluto essere presente a questa prima edizione. Con tutto l’impegno che è stato messo da parte di tutti gli organizzatori non potevo mancare. Così ho optato per un’altra maratona che si correrà tra pochi giorni e ho dato l’ok per la mia presenza. Ho portato a gareggiare anche il mio compagno di squadra Dario Rognoni visto che correremo la stessa maratona. Giravano già da settimane voci dei probabili partecipanti. Abdelhadi Tyar e Ahmed Nasef in prima fila. Il podio sembrava scontato ma il giorno della gara mi sono trovato a competere non solo con loro due ma anche con un giovane Ruandese Jean Marie Uwajeneza ed i fratelli Kaddour e Banazzouz Slimani. Così, visti i carichi di allenamento, sarei già stato contento di giocarmi il quinto posto. Questo perché il giorno prima ho dovuto correre 12 km a 3’38” la mattina ed altri 12 a 3’45” il pomeriggio. La mattina della gara, alle 9:00, io e Dario siamo partiti per i nostri 10 km pre gara a 3’45” che poi sono stati chiusi ad una media di 3’40”. No, non siamo scemi o masochisti ma è tutta preparazione per la maratona. Tempo di cambiarci e poi subito sulla linea di partenza. Bellissima presentazione dei top runner da parte del nostro speaker Luca Casali e poi via col countdown particolarissimo del Dj.
Partenza subito in testa da via Chambery ma con un ritmo abbastanza tranquillo sui 3’20″/3’25” nei primi 5 km cittadini. Km snodati tra via Monte Grivola, corso Saint Martin de Corleans, Via Chabod, via Pasquettaz per poi transitare nei punti storici della città. Ponte romano, transito sotto l’arco d’augusto, centro città con Porta praetoria, Piazza Chanoux, croce di città, transito in Piazza della Repubblica per transitare nuovamente sulla partenza al 5º km. In fondo ad Aosta, nei pressi del cimitero, c’è stato l’attacco di Tyar il quale si è portato dietro il tu andese e Benazzouz Slimani. Il mio passo è aumentato sotto i 3’05” e mi sono defilato da loro. All’altezza del Tesolin, però, Slimani ha calato il ritmo così l’ho passato ed ho cercato di spingere, ma senza forzare, fino a Pollein. Il passaggio all’interno dello stabilimento Cogne Acciai Speciali è stato suggestivo e particolare con operai-colleghi affacciati nei vari capannoni a vederci passare. All’ingresso nella pista ciclo pedonale di Pollein la strada è diventata più impegnativa con il ritorno verso la città, ma sono comunque riuscito a mantenere un ritmo di 3’10″/3’15” fino al traguardo nonostante diversi cambi di pendenza. Al traguardo ero veramente contento perché ho corso 45 secondi meno rispetto al ritmo maratona che avrei dovuto mantenere e perché ho agguantato un podio per me importante visto che correvo in casa.
Dopo la gara altri 5 km a 3’50” per completare i due giorni di carico.
Dopo un bel pranzo preparato da mia mamma per la famiglia Rognoni abbiamo assistito al Biscottone Spagnolo dove Vale Rossi, nonostante il rimontone, ha dovuto
cedere il titolo mondiale a Jorge Lorenzo.
Con il nervoso a mille per il Motomondiale ci siamo spostati ad Aosta per le premiazioni ma avendo capito male il luogo, quando siamo arrivati avevano appena finito quelle assolute, le più importanti. Così, dopo essere stato chiamato come primo dell’azienda Cogne Acciai Speciali, io e Dario siamo stati chiamati sul palco da Luca Casali per una breve intervista.
È stata una giornata di sport stupenda per la Valle d’Aosta che aveva proprio bisogno di una manifestazione come questa.
Un ringraziamento a tutti coloro che per mesi hanno dedicato il loro tempo quasi completamente alla riuscita di questo evento.
Bravi a tutti..e….al prossimo anno!!!
Più forti e più numerosi…

Classifica MezzAosta “Tra pietra e acciaio”

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Informazioni su René Cunéaz

Nato ad Aosta il 14/02/1988 ho iniziato a praticare lo sport con lo sci di fondo all'età di 4 anni. A 14 sono entrato nel comitato regionale ASIVA cercando di svolgere al meglio studio e sport. A 18 anni ho conquistato 2 medaglie di Bronzo ai campionati Italiani Junior nella 10 km a Tecnica Classica e nella Double Pursuit 7.5 km a Tecnica Classica + 7.5 km a Tecnica Libera alle spalle di Dietmar Noeckler e Fabrizio Clementi e davanti a Mattia Pellegrin i quali hanno poi esordito in coppa del mondo. In me nessuno ha creduto e non sono stato preso in considerazione da un centro sportivo. Ho chiuso la mia carriera da fondista col terzo posto alla gran fondo Marcia Gran Paradiso di 45 km a Cogne e ho conseguito il diploma da maestro di sci nordico. Da quel giorno mi sono dedicato, lavorando, all'atletica leggera. I risultati sono migliorati ogni anno su distanze sempre più lunghe fino all'esordio in maratona nel 2014. Questo blog nasce per tenere informati tutti gli amici e appassionati dei miei risultati sportivi. Primati personali: _ 800 - 1'59''32 - Torino 2009 _ 1500 - 3'53''72 - Milano 2012 _ Miglio - 4'29"66 - Aosta 2015 _ 2000 - 5'33''68 - Milano 2013 _ 3000 - 8'16''76 - Milano 2020 _ 3000 siepi - 9'31''07 - Torino 2013 _ 5000 - 14'14''87 - Losanna 2020 _ 10000 - 29'48''94 - Milano 2021 _ 10 km Strada - 29'50" - Canelli 2019 _ Maratonina - 64'55'' - Trino 2020 _ Maratona - 2h12'48'' - Siviglia 2022

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